Blumarine

Belle de jour
Dalle vetrine di Avenue Montaigne esce una donna-donna, di quelle che possono indossare un cardigan di lana e non sembrare dimesse. D'altra parte il golfone è rosa, la lana è spumosa come una pelliccia e sotto appare e scompare un abito lingerie con tutti i pizzi al posto giusto, a disegnare la silhouette di una signora appena alzata dopo una notte gratificante.
Lo schema abito-cardigan si ripete in tutti i colori fioriti cari al brand, dal giallo pastellato al cipria cremoso, ma quando madame si cambia per il pomeriggio ha a sua disposizione una serie magistrale di piccoli capi rivisitati, non nuovi ma perfetti per le corde della stilista e della sua clientela: cappottini rosa baby con martingala alta, gilet di piumino piccoli e attillati tempestati da pietre luccicanti, chanellini declinati in tessuti melange e profili preziosi. A bilanciare la sottile silhouette ecco il colbacco di pelliccia, come il punto di un esclamativo (rovesciato) tutto dedicato al piacere di vestirsi che gioca anche con il trench spalmandolo d’oro. Se le forme sono lineari, anche nei cappottini maculati genere Soraya anni ’50, i tessuti sono complicate infiorescenze di chiffon e organza, lavorate a strati o a petali e fiori rampicanti sugli abiti. Femminile comme il faut è la sera, con tanti strass su profili e accessori.